Alfa Romeo: nuove vetture e ritorno in USA nel 2013

Si è parlato molto in questi ultimi anni del ritorno di Alfa Romeo nel mercato Americano, prima nel 2006, poi nel 2012, data in cui molto probabilmente Alfa sarebbe tornata in un mercato così importante e fiorente rispetto a quello europeo. Anche questa volta però, Alfa Romeo rimanda tutto ad una nuova data: il 2013. E’ lo stesso Sergio Marchionne, amministratiore delegato del gruppo Fiat-Chrysler, a indicare questa data e ad illustrare le motivazioni che spingo i vertici a rimandare sempre questo ritorno in America. Marchionne inoltre svela molti particolari delle vetture che andranno in america, che saranno la 4C, la Giulia, il suv di medie dimensioni, una ammiraglia di segmento E e la nuova spider a trazione posteriore.

 

 

LE MOTIVAZIONI DEL RITARDO

Sergio Marchionne ha affermato:

 

“Alfa non può essere un brand di poco valore che costruisce “buone” vetture. Chi sceglie Alfa Romeo ama il piacere di guida e si aspetta una vettura all’altezza. Dobbiamo prendere come riferimento Audi e BMW, e sappiamo bene quanto e come hanno lavorato entrambi i brand per arrivare al livello in cui sono oggi. Per questi motivi quando presento un prodotto Alfa Romeo, so bene che dovrà essere migliore di quello tedesco o quantomeno allo stesso livello e in questo momento non posso andare negli Stati Uniti finchè non raggiungeremo questi standard

 

Questo è il motivo principale con il quale Marchionne giustifica il ritardo nella commercializzazione di Alfa Romeo negli stati uniti. Oltreoceano infatti, il brand Alfa Romeo è posizionato ben più in alto di come lo si percepisce in Europa ed entrare nel mercato con poche vetture e inferiori a quelle tedesche sarebbe fatale per il marchio. Marchionne ha poi continuato svelando il suo piano per Alfa:

 

 

“La priorità è lanciare sul mercato americano modelli Chrysler di segmento C e D, con relative motorizzazioni, cambi e soluzioni tecniche. In seguito, prenderemo il meglio di Chrysler, Dodge e Jeep e lo porteremo ad un livello superiore, con nuove sospensioni e soluzioni tecniche adatte per Alfa Romeo. Per attuare tutto questo ci vorrà più di un anno, anche perchè servono motori migliori e più prestazionali per le Alfa. Infatti abbiamo già pronto il 1.8 interamente in alluminio in grado di essere montato sia longitudinalmente che trasversalmente sulle vetture. Non voglio confrontarmi con Audi e BMW finchè non avrò le vetture giuste. Per questi motivi Alfa Romeo otterrà le migliori tecnologie del gruppo, come il nuovi motori pentastar con tecnologia MultiAir ed un nuovo cambio automatico a 9 rapporti che verrà installato su vetture a trazione posteriore  e integrale. Tutto questo si ritroverà sulla berlina di semento E basata sul pianale delle Chrysler 300 che vedrà la luce a fine 2014″

 

 

 

LE VETTURE DELLA NUOVA GAMMA ALFA ROMEO

L’AD del gruppo ha svelato le nuove vetture che andranno a completare la gamma Alfa Romeo entro il 2014:

 

“Il nostro obiettivo è rilanciare Alfa Romeo negli stati uniti, per poi portareo tutte le novità in Europa. Il ritorno di Alfa Romeo nel mercato americano avverrà nel 2013 e le vetture che rilanceranno il brand in america saranno la Giulietta (aggiornata e rivista), l’Alfa Romeo 4C ed il suv di medie dimensioni. Il suv condividerà il pianale con il nuovo Jeep Compass, il quale sarà basato sulla piattaforma C-wide derivata dalla Giulietta, con il motore posizionato trasversalmente. Il suv Alfa avrà il 1.8 in alluminio con un nuovo cambio automatico a 7 rapporti. Ad inizio 2014 arriverà anche la nuova Alfa Giulia, vettura di segmento D che prenderà il posto della ormai datata Alfa 159. La base della Giulia sarà il C-wide, la quale condividerà le stesse soluzioni tecniche che vedremo sulla nuova Dodge Dart, berlina che verrà presentata a Gennaio al salone di Detroit”

 

Marchionne però afferma che la Giulia sarà nettamente differente dalla berlina media di Dodge e sarà la stessa Dodge a distribuire le Alfa in USA. Il numero uno di Fiat ha poi spiegato le motivazioni del ritardo della nuova Giulia. Egli ha dichiarato che ha fatto rifare il progetto ed il design perchè “non era un design da Alfa Romeo”. La Giulia avrà un anteriore differente per la versione Europea e per quella destinata al resto del mondo, in quanto in europa sono richieste protezioni per i pedoni, il che significa uno sbalzo anteriore più lungo.

 

 

LA SPIDER

Alfa sta inoltre progettando una nuova spider a trazione posteriore basata su una nuova piattaforma derivata da quella della Dodge Charger accorciata e modificata, e sarà pronta ad inizio 2014.

 

 

Fonte| Motortrend

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Author: Manuel Morlini

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