24 Ore di Le Mans 2012: Audi vince con la R18 e-tron ibrida, risultato storico per una vettura ibrida a Le Mans
Dopo il successo maturato lo scorso anno, Audi conquista il primo ed il secondo posto alla 24 Ore di Le Mans 2012 con l’Audi R18 e-tron quattro, prima vettura ibrida della storia alla 24 Ore di Le Mans a vincere la corsa. La vettura porta ad 11 le vittorie della casa tedesca in questa competizione, terminando la corsa senza guasti meccanici o elettronici, limitando il lavoro dei meccanici alla riparazione di parti della livrea danneggiate da contatti avvenuti in pista. Per il secondo anno consecutivo ha trionfato il team composto da Andre Lotterer, Marcel Fassler e Benoit Treluyer, che oltre alla vittoria in gara hanno ottenuto anche la pole position. L’80° edizione della 24 Ore di Le Mans ha visto l’taliano Marco Bananomi, Oliver Jarvis e Mike Rockenfeller tagliare il traguardo in terza posizione a bordo dell’ Audi R18 Ultra TDI dello scorso anno, ottenendo un’ottimo risultato all’esordio. Toyota invece non è riuscita a tener testa alle vetture dei quattro anelli, nonostante la nuova Toyota TS030 Hybrid fosse ritenuta una vettura in grado di battere le tedesche o quantomeno di competere ad armi pari. La Toyota infatti, ha lottato per la vittoria portandosi in testa alla gara per alcuni giri, ma gli errori del team ed i vari incidenti avvenuti durante la gara hanno messo fuori gioco la TS030 Hybrid dopo 11 ore. Anche la gara della “avveniristica” Nissan deltaWing si è interrotta dopo sole sei ore a causa degli errori dei piloti, ma entrambe le vetture giapponesi hanno un grande potenziale da sfruttare. Tra le GT, la Ferrari 458 italia della AF Corse di Fisichella/Bruni/Vilander si è portata in testa alla corsa approfittando degli inconvenienti tecnici della Corvette di Milner/Westbrook/Gavin e dell’Aston Martin di Mucke/Turner/Fernandez, vincendo la corsa dopo qualifiche deludenti.