Da alcune settimane circolava voce che il gruppo FCA avesse ceduto i diritti della sigla “Q2” ad Audi, interessata anche alla sigla “Q4” utilizzata prima per le varianti a trazione integrale di Alfa Romeo e tutt’ora per Maserati.
Nessuno sa con certezza come sia finita la disputa tra le due case, ma Audi ha ufficializzato l’acquisto della sigla Q2 anticipando che il 2016 sarà l’anno della nuova Audi Q2, SUV compatta di segmento B che andrà ad inserirsi al di sotto della Q3.
Insieme al nuovo modello, la casa dei quattro anelli ha confermato un piano di 3 miliardi di investimenti in nuove tecnologie (elettrico, ibrido e materiali leggeri), nonostante (o a causa?) dello scandalo Dieselgate che ha travolto il gruppo Volkswagen.
Insieme alla piccola Audi Q2, nel 2016 sarà presentata anche la nuova Audi Q5, che promettono sarà più leggera, efficiente e ricca di tecnologia.
Il vero obiettivo di Audi (e di tutto il gruppo tedesco) però è la produzione e commercializzazione di un veicolo completamente elettrico entro il 2018, il quale non sfrutterà solo un propulsore elettrico (derivato dall’Audi e-tron quattro concept) ma anche materiali leggeri e innovativi, confermando l’impegno nella ricerca di nuove tecnologie “green”.