Dopo più di 1600 km di strade, attraverso città d’arte e bellezze naturali del paesaggio italiano, 84 prove cronometrate, di cui 76 tradizionali e 8 a media imposta, hanno conquistato la vittoria gli argentini Juan Tonconogy e Guillermo Berisso, su Bugatti T 40 del 1927, che all’arrivo, hanno commentato così:
«Siamo increduli, non avremmo mai sperato in una seconda affermazione in Italia, nella più importante manifestazione per auto d’epoca del mondo»
Il duo sudamericano, ha battuto per pochi punti l’affermata coppia bresciana composta da Andrea Vesco e Andrea Guerini, su FIAT 514 MM del 1930, delusi per non essere riusciti a ribaltare il risultato per alcune imprecisioni nelle ultime prove, svolte all’Autodromo di Monza.
Al terzo posto si sono classificati Ezio Martino Salviato e Caterina Moglia, su Bugatti T 40 del 1928.
Il trofeo della MilleMiglia è stato consegnato al Teatro Grande di Brescia dal Presidente dell’Automobile Club di Milano, Ivan Capelli, ex pilota di Formula 1, e dal vicepresidente Geronimo La Russa. Insieme a loro c’erano la signora Corinna Ascari, nuora di Alberto, e la signora Veronica Ascari, nipote del grande pilota.
IL TRIBUTO DI MERCEDES
Per celebrare la vittoria record alla Mille Miglia del 1955, Mercedes ha portato a Brescia le tre “frecce d’argento”, le 300 SLR che disputarono la corsa di quell’anno. A bordo della vettura numero 722, numero che indica l’ora di partenza, c’era ovviamente il trionfatore di quell’edizione, Stirling Moss, purtroppo non in compagnia di Denis Jenkinson, scomparso alcuni anni orsono.
Sulla 704, proprio come nel 1955, c’era Hans Herrmann, mentre al volante della 658, al posto del compianto Juan Manuel Fangio, sedeva Ralf Schumacher, fratello di Michael.
Le tre Mercedes-Benz 300 SLR non hanno però preso parte, perché le condizioni fisiche di Moss ed Hermann, non lo consentivano.
EMOZIONI SULLA SOPRAELEVATA DI MONZA
Nell’autodromo di Monza, i concorrenti hanno disputato alcune prove cronometrate e di media, misurandosi anche sul tracciato “alta velocità”, recentemente restaurato, noto anche come “la sopraelevata”
Al termine della gara, gran parte dei partecipanti ha decretato l’edizione 2015 la migliore degli ultimi anni. Ancora una volta, la Mille Miglia ha superato sé stessa, con numeri da record, con oltre 2.000 persone coinvolte nell’organizzazione della corsa, ben 1.600 operatori dei media accreditati, provenienti da tutto il mondo, quasi 4.000 stanze di hotel prenotate per i giorni della corsa e più di 230 comuni attraversati.
Tutte le informazioni e le classifiche della Mille Miglia 2015 sono pubblicate sul sito ufficiale www.1000miglia.it.