Il terzo appuntamento del campionato mondiale di Formula 1 fa tappa in Bahrain, luogo nel quale sono state effettuate otto giornate di test nello scorso inverno e, per questo motivo, chi ha potuto sfruttare a pieno le giornate di test invernali ha un leggero vantaggio sui concorrenti. La Mercedes fa un capolavoro e riesce ad ottenere per la seconda volta consecutiva la prima e la seconda posizione in griglia di partenza. Inoltre, sei delle dieci monoposto della top ten sono motorizzate con la unit power tedesca, dimostrando il dominio assoluto della casa della stella. Per il GP Bahrain di Formula 1 i ruoli in casa Mercedes si sono invertiti. Infatti l’autore della pole è un imprendibile Nico Rosberg tallonato dal compagno di squadra Lewis Hamilton, il quale ha commesso un errore nell’ultimo giro permettendo così a Nico di terminare le qualifiche senza nemmeno completare l’ultimo tentativo. Eccellente lavoro per Ricciardo su Red Bull, che ottiene la terza posizione malgrado la mancanza di test invernali in questa pista. Il pilota Australiano però sarà retrocesso di 10 posizioni per la penalizzazione presa nella scorsa gara dovuta al mancato fissaggio della gomma posteriore in un pit stop. La sua posizione in griglia sarà quindi la 13 piazza. Prestazione impeccabile per Bottas su Williams che, approfittando anche di quello appena detto, conquista l’ultimo gradino del podio.
Il primo degli esclusi dal podio è stato Perez su Force India, conquistando così la quarta posizione in griglia di partenza. Dopo quattro monoposto motorizzate Mercedes, in quinta posizione troviamo Kimi Raikkonen su Ferrari artefice, malgrado le notevoli difficoltà, di una prestazione migliore rispetto alle aspettative che si erano prospettate nella mattinata. Sesta posizione per Button su Mclaren seguito da Felipe Massa su Williams, entrambi motorizzati Mercedes. Ottava posizione per il debuttante Magnussen su Mclaren, ennesima vettura motorizzata dalla casa Tedesca (Mercedes). Se la prestazione di Raikkonen è stata una felice sorpresa per la casa di Maranello, la nona posizione del pilota Spagnolo Fernando Alonso è stata una doccia fredda. Nel complesso, fino ad ora, la scuderia del cavallino non è stata in grado di esprimere al massimo il proprio potenziale rispetto alla casa tedesca e ci auguriamo che le cose possano cambiare in gara, anche se i tempi sul giro sono inferiori a Red Bull e Mercedes. La top ten è chiusa da un deludente Sebastian Vettel su Red Bull, artefice anche di un testacoda nella mattinata. La sua prestazione inizialmente lo aveva escluso dalla QP3, tuttavia grazie alla penalizzazione del compagno di squadra è stato “promosso” alla 5 fila. Al di sotto delle aspettative anche Nico Hulkemberg, capace di qualificarsi solo undicesimo. Ottima prestazione per Daniil Kvyat su Toro Rosso in dodicesima posizione, primo della scuderia di Faenza, davanti al compagno di scuderia (Vergne) 14 esimo. Ottava fila quindi 15 esima posizione per Gutierrez su Sauberg, sedicesiama posizione per la Renualt di Grosjean. Per Lotus si vedono alcuni progressi anche se questi vengono raggiunti lentamente, molto lentamente. Da notare la differenza tra le gomme Medie ( striscia bianca) e le gomme Morbide (striscia gialla) nel tempo sul giro, ben 2 secondi a favore dell’ultima. Notizia cursiosa anche quella che vede coinvolti i piloti: questi infatti non potranno avere la sacca di acqua per poter bere in quanto si deve risparmiare sul peso complessivo della monoposto, cosa alquanto strana viste le temperature medie del Bahrain. I pronostici per domani sono quasi certi e si prevede una dominio schiacciante per le vetture Mercedes, con Ferrari e Red Bull a contendersi l’ultimo gradino del podio.
RISULTATI QUALIFICHE – GP BAHRAIN di FORMULA 1
P | N | Driver | Team | Q1 | Q2 | Q3 | Giri |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Nico Rosberg | Mercedes | 1:35.439 | 1:33.708 | 1:33.18 | 12 |
2 | 44 | Lewis Hamilton | Mercedes | 1:35.323 | 1:33.872 | 1:33.464 | 12 |
3 | 3 | Daniel Ricciardo | Red Bull | 1:36.220 | 1:34.592 | 1:34.051 | 16 |
4 | 77 | Valtteri Bottas | Williams- | 1:34.934 | 1:34.842 | 1:34.247 | 15 |
5 | 11 | Sergio Perez | Force India | 1:34.998 | 1:34.747 | 1:34.346 | 19 |
6 | 7 | Kimi Räikkönen | Ferrari | 1:35.234 | 1:34.925 | 1:34.368 | 15 |
7 | 22 | Jenson Button | McLaren-Mercedes | 1:35.699 | 1:34.714 | 1:34.387 | 17 |
8 | 19 | Felipe Massa | Williams-Mercedes | 1:35.085 | 1:34.842 | 1:34.511 | 14 |
9 | 20 | Kevin Magnussen | McLaren-Mercedes | 1:35.288 | 1:34.904 | 1:34.712 | 17 |
10 | 14 | Fernando Alonso | Ferrari | 1:35.251 | 1:34.723 | 1:34.992 | 17 |
11 | 1 | Sebastian Vettel | Red Bull | 1:35.549 | 1:34.985 | 9 | |
12 | 27 | Nico Hulkenberg | Force India | 1:34.874 | 1:35.116 | 12 | |
13 | 26 | Daniil Kvyat | STR-Renault | 1:35.395 | 1:35.145 | 14 | |
14 | 25 | Jean-Eric Vergne | STR-Renault | 1:35.815 | 1:35.286 | 14 | |
15 | 21 | Esteban Gutierrez | Sauber-Ferrari | 1:36.567 | 1:35.891 | 14 | |
16 | 8 | Romain Grosjean | Lotus-Renault | 1:36.654 | 1:35.908 | 10 | |
17 | 13 | Pastor Maldonado | Lotus-Renault | 1:36.663 | 7 | ||
18 | 99 | Adrian Sutil | Sauber-Ferrari | 1:36.840 | 5 | ||
19 | 10 | Kamui Kobayashi | Caterham | 1:37.085 | 6 | ||
20 | 17 | Jules Bianchi | Marussia-Ferrari | 1:37.310 | 6 | ||
21 | 9 | Marcus Ericsson | Caterham | 1:37.875 | 7 | ||
22 | 4 | Max Chilton | Marussia-Ferrari | 1:37.913 | 6 |