Renault porta a Ginevra una grande novità nel segmento delle Citycar, ovvero la nuova Renault Twingo, citycar a trazione posteriore che si rinnova totalmente con un look più attuale e moderno molto simile alla Fiat 500, in uno stand molto colorato e dinamico, proprio come la piccola vettura francese. La nuova Renault Twingo è caratterizzata da forme tondeggianti e moderne, con luci di posizione a LED centrali e logo posto al centro dell’anteriore su sfondo scuro, come già visto sulla Renault Captur. Le fiancate sono molto semplici, mentre la parte posteriore ha un lunotto scuro inclinato con logo “Twingo” al centro. I colori vivaci e gli stikers sulle fiancate rendono questa nuova Twingo giovanile e fresca, con alcuni elementi sportivi. Nel caso in cui si scelga un colore neutro senza alcuno sticker sulle fiancate però, la vettura appare molto semplice, meno personale rispetto alle versioni con strisce sulle fiancate. Anche gli interni ricordano la 500, con cruscotto e plancia uniti da una cornice disponibile in vari colori, come per tunnel centrale, comandi al volante, bocchette di ventilazione, pannelli porta e bordi dei sedili.
In questo primo contatto abbiamo notato una sporgenza al di sotto dello sterzo dove si inseriscono le chiavi, la quale, premendo sulla rotula del guidatore, può dare fastidio a chi è molto alto, ma verificheremo meglio in fase di test drive. Il bagagliaio da 219 litri è abbastanza capiente e sotto di esso è stato inserito il motore, lasciando tutta la parte anteriore libera. Questa soluzione ha permesso di ottenere un raggio di sterzata di soli 8,65 metri, ideale per districarsi nel traffico e nelle fasi di manovra. Il passo allungato e gli sbalzi corti sono stati studiati per offrire la massima abitabilità interna, ma con pilota alto 1,80 metri e passeggero della stessa statura non c’è spazio e le ginocchia del passeggero finiscono dentro il sedile del guidatore. Lo spazio quindi non è molto ampio come ci aspettavamo, ma è pur sempre una citycar.