Per celebrare i 60 anni da quando Ferrari è entrata nel marcato americano, la casa del cavallino rampante ha presentato al Beverly Hill City Hall la Ferrari F60 America, serie limitata in soli 10 esemplari ciascuno venduto a 2,5 milioni di euro. La Ferrari F60 America deriva strettamente dalla Ferrari F12 Berlinetta, così come il suo V12 e le sue prstaioni, mentre all’esterno è tutto inedito. La carrozzeria è rigorosamente Spider (come piace agli americani) con nuovi fari anteriori più aggressivi, fiancate possenti e sportive caratterizzate dalla nuova forma a “diapason” ed un posteriore inedito, caratterizzato dai tipici fari circolari Ferrari e da un grande estrattore. I passeggeri sono protetti da un roll-bar rivestito in pelle composto da due elementi in fibra di carbonio a contrasto con il blu scuro della carrozzeria, che riprende la livrea del North American Racing Team con la stripes bianca che attraversa il cofano motore. La capote è in tela, ma se questa è chiusa si può viaggiare solo fino a 120 km/h. Gli interni invece sono davvero particolari (quasi eccessivi per alcuni), grazie al diverso colore per i sedili. Il sedile del pilota infatti è rosso come la parte superiore della plancia, il tunnel centrale e il pannello porta, mentre il sedile del passeggero è nero, colore ripreso sul pannello porta, plancia e tappetini. Infine, i sedili sono attraversati da una stripes che riporta la bandiera americana, dettaglio non di poco conto per la clientela americana. Eccessiva? Eccentrica? la decisione la lasciamo a voi, ma di certo gli americani hanno apprezzato dato che sono stati venduti tutti e 10 gli esemplari.
IMMAGINI FERRARI F60 AMERICA